P10 e P11 per i piloti Monster Energy Yamaha MotoGP al Mugello

P10 e P11 per i piloti Monster Energy Yamaha MotoGP al Mugello

Weekend difficile per il Monster Energy Yamaha MotoGP Team al circuito del Mugello. Sin dal venerdì i due piloti hanno faticato a trovare il passo e il feeling con la moto e questo non gli ha permesso di potersi esprimere al meglio sia nelle qualifiche che nelle due gare. 

Nelle prove libere Fabio Quartararo e Franco Morbidelli sono scesi in pista per trovare il set up migliore per il tracciato toscano, ma nonostante una prima sessione incoraggiante nella quale Fabio ha ottenuto il secondo tempo a pochi millesimi dalla vetta e Franco ha ottenuto il settimo tempo, non sono riusciti a replicare nelle FP2. Per questo i due alfieri Yamaha sono dovuti partire dal Q1 per la qualifica del sabato

Nel primo turno delle prove ufficiali purtroppo nessuno dei due tra Quartararo e Morbidelli è riuscito ha mettere insieme un giro al fine di ottenere il passaggio del turno e si sono dovuti quindi accontentare della quinta fila per la partenza della gara sprint e della gara classica. Frankie si è piazzato 14° mentre El Diablo 15°. Nella Sprint Race Quartararo è partito forte guadagnando posizioni e portandosi in top ten. L’arrivo della pioggia ha scombinato i piani e ha reso la rimonta di Fabio ancora più difficile. Alla fine il Campione del Mondo 2021 è riuscito a rimanere vicino alle prime dieci posizioni e a superare Bastianini all’ultimo giro, riconquistandosi la 10° posizione. Morbidelli dopo una buona partenza non è riuscito a tenere il gruppo davanti, scivolando in 20° posizione. Poco a poco ha provato a rimontare superando alcuni avversari, ma la sua gara si è fermata alla 16° posizione

Domenica i due piloti della casa di Iwata sono partiti di nuovo bene guadagnando alcune posizioni alla prima curva. Morbidelli è riuscito ad arrivare in top ten anche grazie alla caduta di Marc Marquez e dopodiché ha provato a rimanere davanti a Bastianini, non riuscendoci e tornando in P11. Alla fine il pilota No. 21 è rimasto stabile in quella posizione, concludendo nei primi dieci grazie alla caduta di A. Marquez. Fabio ha provato a risalire la classifica, ma una volta raggiunto il duo di Morbidelli e Bastianini non è riuscito ad andare oltre terminando 11°, beneficiando di alcune cadute. 

Un fine settimana colmo di ostacoli per il Team Yamaha che ora guarda subito alla gara del Sachsenring in programma questo weekend, su una pista forse più amica alla YZR-M1.

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